Milano, 25.11.2019
In occasione del 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne, la Cisl Lombardia riafferma l’impegno per la per la promozione di una cultura del rispetto della persona e di rifiuto e di condanna della violenza nei luoghi di lavoro e nella società, attraverso una serie di eventi e di iniziative
Un importante strumento è rappresentato dalla nuova convenzione Oil (accompagnata da una raccomandazione) per combattere la violenza e le molestie nel mondo del lavoro adottata dalla Conferenza internazionale del lavoro lo scorso 21 giugno.
“Adesso l’impegno nostro e di tutte le organizzazioni sindacali che l’hanno fortemente voluta e sostenuta – sottolinea Angela Alberti, responsabile coordinamento Donne Cisl Lombardia – è volto a far si che la Convenzione venga al più presto ratificata”.
In una lettera pubblicata oggi sul quotidiano Il Giorno, la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, ha sottolineato l’importanza della scuola nel promuovere la cultura della parità. “Il principio della parità deve essere trasmesso ed inculcato fin dall’adolescenza – scrive Furlan -. Questo è uno dei compiti che la scuola italiana deve assumere come una priorità. È una battaglia sindacale e culturale che la Cisl porta avanti, facendo proprio l’invito di Papa Francesco a battersi contro ogni intimidazione, per la libertà e la piena dignità di tutte le donne”.
Perché il 25 novembre?
La data scelta dall’Onu nel 1999 non è causale. Vuole ricordare il brutale assassinio, nella Repubblica Dominicana, delle tre sorelle Mirabal che proprio il 25 novembre 1960, mentre si recavano a far visita ai loro mariti in prigione, furono bloccate sulla strada da agenti del Servizio di informazione militare ed uccise.
I loro corpi furono gettati in un precipizio, a bordo della loro auto, per simulare un incidente.
L’impegno della Cisl
La Cisl è quotidianamente impegnata sul territorio a promuovere, anche attraverso la contrattazione ad ogni suo livello, una cultura del rispetto della dignità della persona che rifiuta ogni forma di molestia o violenza.
La Cisl è anche anche al fianco delle vittime, attraverso la sua rete di punti di ascolto e sportelli, fornendo informazioni (ad esempio sul congedo retribuito per donne vittime di violenza) ed assistenza.
Gli eventi e le iniziative sul territorio
Molte le iniziative in programma nei diversi territori della nostra regione.
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