Nuovo FEG – Fondo Europeo di adeguamento alla globalizzazione

Milano, 28.2.2014

Dal primo di gennaio è entrato in vigore il nuovo regolamento del FEG – Fondo di adeguamento alla globalizzazione valido per il periodo
2014-2020. Il fondo finanzia programmi di politiche attive a favore di:
a) Lavoratori collocati in esubero e lavoratori autonomi la cui attività sia cessata in conseguenza di trasformazioni rilevanti
della struttura del commercio mondiale dovute alla globalizzazione;
b) Lavoratori collocati in esubero e lavoratori autonomi la cui attività sia cessata a causa del persistere della crisi economica e
finanziaria globale oppure a causa di una nuova crisi ecnomica e finanziaria globale.

I progetti dovranno essere presentati dallo Stato membro direttamente all’Ue ed elaborati dalle singole regioni. Per essere ammessi a
livello regionale dovranno riguardare almeno 500 lavoratori licenziati o in Cigs per cessazione di attività/procedura concorsuale da non più di 9 mesi a causa di una crisi settoriale o da non più di 4 mesi a causa di una crisi di impresa.
Possono essere finanziati anche: bonus assunzionali, voucher di conciliazione, indennità per la ricerca di un lavoro (queste voci
complessivamente non dovranno superare il 35% del costo dell’intero intervento). La parte più cospiqua del finanziamento andrà invece riservata ad azioni volte a favorire la riqualificazione e la ricollocazione dei lavoratori.

In allegato:
– Nuovo regolamento europeo del FEG;
– News letter di ARIFL che illustra il nuovo regolamento e fa una sintesi delle attività realizzate e dei risultati raggiunti nel
periodo 2007-2013;
– Una breve scheda di sintesi del nuovo regolamento.

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