Permessi 104 e part-time

Milano, 23.3.2021

L’Inps fa proprie le prescrizioni della Corte di Cassazione in tema di riproporzionamento dei tre giorni di permesso mensili a favore dei lavoratori che assistono persone con disabilità previste dall’articolo 33 della legge 104/1992, nei casi di lavoro part-time verticale o misto con la Circolare n. 45 del 19 marzo.


Il quadro normativo di riferimento sono le indicazioni della Corte di Cassazione scaturite dalla lettura dei contenuti dell’articolo 4 del decreto legislativo 61/2000 recante attuazione della direttiva 97/81/CE relativa all’accordo quadro sul lavoro a tempo parziale tra le parti sociali.
La lettura della norma distingue tra i diritti di carattere patrimoniale, suscettibili di riproporzionamento in ragione della ridotta attività lavorativa, e i diritti non patrimoniali che, in quanto tali, devono mantenere la loro integrità anche in caso di lavoro prestato part-time. Tra questi ultimi rientrano, sottolineano i giudici di legittimità, i permessi previsti dal citato articolo 33, i quali rappresentano, oltretutto, misure di tutela della salute psico-fisica della persona disabile.


Ne scaturisce che “il diritto ad usufruire dei permessi costituisce un diritto del lavoratore non comprimibile e da riconoscersi in misura identica a quella del lavoratore a tempo pieno”.


In ogni caso, evidenzia sempre la Corte, in omaggio alla esigenza di una distribuzione paritaria degli oneri e dei sacrifici tra datore e lavoratore, appare ragionevole riconoscere il mancato riproporzionamento solo in ipotesi di prestazione part-time verticale articolata con un numero di giornate superiore al 50% dell’orario ordinario. Il decreto legislativo 81/2015, nel riformulare l’articolo 4 citato, ha tuttavia mantenuto la distinzione tra diritti strettamente patrimoniali (suscettibili di riproporzionamento) e gli altri diritti, non riproporzionabili come da indicazioni date dalla Corte di legittimità.
Nella Circolare trovate, inoltre, tutte le istruzioni operative e l’ambito di applicazione con le formule per il calcolo delle proporzioni.