Milano, 8.4.2014
“La crisi di rappresentanza delle nostre organizzazioni si manifesta non perché è arrivato un giovane presidente del consiglio, ma per lo sbandamento che abbiamo avuto dai troppi anni di concertazione”. Così il segretario generale della Cisl Lombardia, Gigi Petteni, intervenendo questa mattina alla nona conferenza organizzativa di Confartigianato Lombardia, dedicata al tema “Costruiamo il domani imparando dalla crisi”. “Ripartiamo dal basso e valorizziamo le storie positive di questa regione, che ha un sistema avanzato e incisivo anche nel campo dell’artigianato – ha aggiunto Petteni -. A maggio parte Garanzia giovani, impegniamoci a fare uno sforzo condiviso per le nuove generazioni”. Consapevole della necessità di cambiare per poter essere più rappresentativi, la confederazione degli artigiani lombardi vuole fare un salto di qualità nelle relazioni, soprattutto nella bilateralità, come ha sottolineato il presidente, Eugenio Massetti. “Mettiamoci all’opera per dotare l’organizzazione di quelle competenze che servono per essere competitivi – ha detto -. Il nostro obiettivo è il cambiamento ponendo al centro i valori, l’esperienza associativa e la persona”. Intenso il lavoro di questi anni con le istituzioni, che puntano sugli artigiani anche in vista di Expo2015. “L’esposizione internazionale non può fare meno di loro – ha affermato l’assessore all’Industria di Regione Lombardia, Mario Melazzini -. E’ necessario fare rete di impresa e continuare a lavorare in sinergia secondo i principi di responsabilità, fiducia e sussidiarietà, per innovarsi. Regione Lombardia vuole continuare a svolgere il ruolo di facilitatore per permettere al mondo artigiano di lavorare al meglio”.