Milano, 9.5.2016
Questa mattina le lavoratrici e i lavoratori della Polizia locale di Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl della Lombardia, nell’ambito della mobilitazione nazionale relativa alla vertenza del personale appartenente ai corpi di Polizia locale, hanno manifestato e con un sit-in davanti alla Prefettura di Milano. Lavoratori e sindacati chiedono al governo di: uniformare su tutto il territorio nazionale le condizioni operative della Polizia locale; rinnovare il contratto nazionale di lavoro di riferimento e riconoscere le specificità e peculiarità dei corpi di Polizia locale; superare il blocco del turnover; riconoscere e valorizzare il ruolo e le funzioni della Polizia locale; tutelare e garantire equità al trattamento economico e alle condizioni di lavoro, eliminando soprattutto le disparità e le discriminazioni rispetto a diritti e tutele degli altri lavoratori del comparto Sicurezza. I sindacati chiedono l’equiparazione ai fini previdenziali ed assistenziali tra le forze di polizia e il ripristino dell’equo indennizzo e della causa di servizio. “Ormai da anni la Polizia locale viene impiegata in attività che poco hanno a che fare con i propri compiti d’istituto – spiegano Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl in una nota – e svolge spesso nei fatti attività di pubblica sicurezza, di ordine pubblico e di contrasto alla microcriminalità. Senza le adeguate tutele”.