Milano, 25.5.2017
Raggiunto ieri, dopo una lunga trattativa, l’accordo in Prestitalia – società del Gruppo Ubi – per definire il passaggio dei lavoratori dal contratto del commercio a quello del credito, previsione che interessa circa 90 lavoratori. “Ora in Ubi non ci sono più lavoratori di serie B e pensiamo di aver stabilito un precedente importante applicabile anche in quei gruppi bancari e finanziari che, in spregio alle disposizioni del contratto del credito, applicano discipline di altri settori ai dipendenti delle loro società prodotto”, ha commentato Riccardo Colombani, della segreteria nazionale First Cisl con delega sul Gruppo, in merito all’intesa raggiunta, nella tarda serata, relativamente all’estensione della normativa collettiva del credito a Prestitalia, società appartenente al Gruppo bancario Ubi dal 2010, specializzata nella “cessione del quinto”. “L’accordo – spiega Andrea Battistini, coordinatorei First Cisl in Ubi – stabilisce che il passaggio dalla normativa del commercio a quella del credito avverrà dal 1° luglio 2018. In base alle modalità che abbiamo condiviso con l’azienda, anche chi lavora in Prestitalia avrà finalmente il contratto del credito, poiché i lavoratori non subiranno penalizzazioni nella retribuzione, né, a regime, nell’orario di lavoro”. “Un’intesa innovativa che ripropone in termini evidenti la definizione dell’area contrattuale all’interno del settore credito. Un tema – sottolinea il segretario generale First Cisl Lombardia, Pierpaolo Merlini – dibattuto da tempo, che si inserisce in maniera organica nella discussione sulla necessità di revisionare i contratti collettivi, ridimensionandone il numero”.