Sabria Sharif eletta nuova componente di segreteria Cisl Milano Metropoli

Questa mattina il Consiglio generale della Cisl milanese, riunito al centro congressi Fast, ha eletto Sabria Sharif nuova componente di Segreteria. La neoletta lascia l’incarico di segretaria nazionale della Fistel, la categoria che tutela i lavoratori delle telecomunicazioni, dello spettacolo, dell’editoria. A parte l’ultimo incarico a Roma, Sharif ha svolto tutta la sua attività sindacale nell’area del milanese. La neosegretaria in merito ha dichiarato: “Ringrazio per la fiducia ricevuta. Affronterò con dedizione ed entusiasmo questa nuovo impegno così carico di responsabilità”.

La segreteria della Cisl di Milano è ora composta da Carlo Gerla (segretario generale),  Alessandro Marchesetti, Eros Lanzoni e Sabria Sharif.

Durante la sua relazione al Consiglio, il segretario generale della Cisl milanese Carlo Gerla ha toccato diversi aspetti attinenti le prospettive e le sfide che il territorio dovrà affrontare. Si riportano in seguito alcuni passaggi del suo intervento. “Il recente Rapporto sulla città ‘La Milano che siamo, la Milano che sogniamo’ fotografa la città da tanti angoli diversi e offre tanti spunti di riflessione: Milano corre, ma tanti non riescono a tenere il passo; è una città a due velocità che deve scegliere che cosa diventare: una metropoli per pochi o una città inclusiva. Con il Covid qualcosa si è rotto, il ceto medio si è riscoperto vulnerabile, tanti hanno perso il lavoro, tanti sono finiti in cassa integrazione oppure hanno trovato lavori precari. Tanti di questi sono persone mature, che necessitano di formazione e riqualificazione: in quest’ottica, con la città di Milano, è stato sottoscritto un Patto per il lavoro ed è questa la strada da percorrere “

“Il Rapporto , dice anche che Milano continua ad attrarre, ma ha deluso le aspettative: è una città che perde abitanti fra le fasce più giovani […] Milano nei prossimi anni dovrà scegliere se essere una città che continua ad attrarre investimenti, ma con il sacrificio di una generazione, quella giovane, che andrà altrove, oppure essere una città che ascolta i bisogni dei suoi abitanti, perché non si può ‘predicare il green’, ma poi avere livelli di inquinamento dell’aria alti, come non si può attrarre sempre più giovani dall’estero con le Università, ma poi non garantire il diritto alla casa a prezzi accessibili”.

Il segretario ha concluso con un messaggio sul 25 aprile :” Nei prossimi giorni siamo attesi da grandi appuntamenti, uno su tutti il 25 aprile, quando ci sarà la manifestazione nazionale a Milano. Ogni anno festeggiamo questo giorno per ricordare che siamo parte di una democrazia fondata sulla libertà e questo 25 aprile, a maggior ragione, deve essere caratterizzato da una grande partecipazione di donne, uomini, giovani e famiglie, in quanto ci troviamo preoccupati per alcune dichiarazioni fatte da alcuni rappresentanti di istituzioni e politica. Per questo dobbiamo partecipare con le nostre bandiere, per sostenere la Costituzione e una Repubblica antifascista”

Ai lavori del Consiglio generale hanno partecipato il segretario generale della Cisl Lombardia Ugo Duci e la segretaria confederale Daniela Fumarola.