Sanità, Cisl: insufficienti le risorse stanziate per la riduzione dei ticket

Milano, 25.9.2015

 

Non bastano 8 milioni di euro per eliminare il superticket e rivedere il costo ed il sistema della compartecipazione alla spesa sanitaria e socio sanitaria sostenuta dalle famiglie lombarde. E’ quanto sostiene la Cisl lombarda, all’indomani dell’avvio del confronto con la Regione su ticket e rette delle Rsa lombarde. “Ieri, con Cgil e Uil abbiamo chiesto alla Regione di estendere l’esenzione dai ticket sui farmaci e visite ed esami anche ai cittadini con reddito familiare inferiore o uguale a 30.000 euro annui – afferma Paola Gilardoni, segretaria regionale Cisl Lombardia con delega alla Sanità -. Significherebbe includere nell’esenzione circa 4 milioni di cittadini, per un complessivo trasferimento di risorse alle famiglie lombarde per oltre 130 milioni di euro”. “Oltre che rispondere in termini economici a un’esigenza delle famiglie – aggiunge Gilardoni – l’eliminazione del super ticket può favorire un effetto virtuoso nella competizione tra i diversi soggetti erogatori di prestazioni sanitarie, inducendo il cittadino a scegliere il luogo in cui farsi visitare e curare in relazione alla qualità delle prestazioni ed in considerazione dei tempi di attesa e non solo per il loro costo”.

Nel corso del confronto, però, la direzione dell’assessorato alla Salute ha comunicato di avere a disposizione circa 8 milioni di euro per tre mesi del 2015, destinabili all’eliminazione del solo super ticket per i percettori di reddito famigliare nel limite di 18.000 euro l’anno. “E’ evidente che le posizioni sono molto distanti, a partire dalle risorse messe a disposizione – sottolinea Gilardoni -. Con l’avvio del riordino del sistema sanitario regionale e stante gli impegni più volte dichiarati riteniamo non più rinviabile un intervento di riduzione della compartecipazione alla spesa sanitaria a carico dei cittadini lombardi”. La Cisl lombarda chiede quindi il rispetto degli impegni già assunti dalla Regione, e più volte confermati nei mesi scorsi, anche in occasione dell’assestamento di Bilancio regionale nel mese di luglio scorso.