Storia della Cisl

Milano, 9.4.2014
 
Il libro ripercorre la storia della Cisl, sino al XVII Congresso e alla firma del Testo Unico sulla Rappresentanza del gennaio 2014, inquadrandola nel panorama più ampio delle vicende economiche e sociali. Sono messi in evidenza i valori e le idee che hanno ispirato l’azione del «sindacato nuovo», dalla nascita della democrazia nel nostro Paese alla fase attuale di declino dei sistemi nazionali e di dominio del mercato globale. Osserva Raffaele Bonanni, nella sua presentazione, che nella visione della Cisl «sviluppo e occupazione sono un binomio virtuoso e indissolubile, come lo sono produttività e salario, flessibilità negoziata e difesa strenua delle garanzie del lavoro. Un nuovo equilibrio tra capitale e lavoro, tra competitività, emancipazione e benessere, è possibile; senza di esso ogni traguardo rischia di essere provvisorio e lacerante. Da qui l’insistenza su un nuovo umanesimo del lavoro».
 
Per la Cisl la democrazia economica rimane un traguardo strategico. La partecipazione dei lavoratori ai destini dell’impresa «è la via maestra per riformare il capitalismo e impedire che esso degeneri da produttore a predone, dissipando risorse umane e materiali, impoverendo la collettività».
 
Giuseppe Acocella, è consigliere del Cnel e professore ordinario all’Università degli Studi di Napoli «Federico II». Segretario generale della Cisl Università dal 1997 al 2001 e direttore del Centro studi Cisl di Firenze dal 2001 al 2006, è autore di numerose opere sulla storia del movimento sindacale, sul pensiero politico, sull’etica sociale. Tra i suoi volumi più recenti ricordiamo: Etica, economia, lavoro (Edizioni Lavoro, 2008); Etica, diritto, democrazia (il Mulino, 2010); Prolegomeni al biodiritto (Aracne, 2012).
 
 
La scheda
 
 
 
Giuseppe Acocella
Storia della Cisl  
Edizioni Lavoro©copyright 2014
Pagine: 172
ISBN 978-88-7313-362-9 
Prezzo di copertina € 14,00

 

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