Violenza di genere, più tutele alla Technoprobe grazie all’accordo aziendale

Milano, 2.7.2019

Le lavoratrici e i lavoratori della Technoprobe, azienda di circa 400 dipendenti di Cernusco Lombardone leader nel settore della microelettronica, hanno approvato l’ipotesi di accordo aziendale che prevede, tra l’altro, maggiori tutele per le vittime di violenza di genere.

La Fiom Cgil di Lecco e la Fim Cisl Monza Brianza Lecco esprimono soddisfazione per il consenso ottenuto che riflette l’apprezzamento per il lavoro fatto fino ad oggi.

Tra i punti più significativi dell’intesa si segnalano:
– il consolidamento delle relazioni sindacali. Ad esempio, si prevede una procedura di confronto tra Rsu e azienda per i percorsi formativi ed incontri programmati per la salute e sicurezza e pari opportunità;
– in aggiunta di quanto previsto dalla legislazione verranno introdotte condizioni di miglior favore, per tutelare maggiormente le vittime di violenza di genere;
– maggiorazioni sui turni elevate per il 1 ° e 2 ° turno al 30% e il 45 % per il notturno;
– il premio di risultato che potrà arrivare fino a un importo massimo di € 4.200, legato ad obiettivi di produttività, redditività, qualità ed efficienza.

“La pratica e l’estensione della contrattazione aziendale – affermano Antonio Guzzi, della Fiom Cgil di Lecco, e Lorena Silvani, della Fim Cisl Monza Brianza Lecco – rimane obiettivo primario per la Fiom Cgil e la Fim Cisl, allo scopo di migliorare le condizioni normative ed economiche dei lavoratori e delle lavoratrici”.