Milano, 2.10.2014

Sindacati e Confindustria puntano a dare una svolta all’economia del territorio. A sei anni dai primi colpi della crisi, infatti, la congiuntura economica della provincia pavese è ancora fortemente negativa. Stando agli ultimi numeri del centro per l’impiego, nel 2013 i non occupati hanno superato quota 58mila, il doppio del 2008. Sempre l’anno scorso, l’utilizzo degli ammortizzatori sociali ha registrato un incremento del 14,3% rispetto al 2012, contro un incremento medio regionale del 5,5%. L’intesa sancisce la nascita di un “Laboratorio per le relazioni industriali territoriali”, un organismo bilaterale che punta a rendere più competitivo e attrattivo i territorio, favorendo l’accesso nel settore industriale dei giovani, disoccupati e inoccupati, in particolare espulse a causa della crisi. Rivolto ad una platea di circa 320 imprese, l’accordo sarà presentato anche ai diversi livelli istituzionali. “Bisogna dare gambe agli impegni e interventi condivisi nell’intesa – afferma Gerla – e quindi chiederemo alle amministrazioni comunali di compiere atti di sostegno concreti”.