Da diverse settimane agli sportelli territoriali di Adiconsum stanno arrivando numerose persone che lamentano il rincaro delle bollette energetiche.
In qualche caso, il costo è addirittura triplicato rispetto all’ultimo semestre 2023
Il commento di Christian Gambarelli, Presidente di Adiconsum Lombardia:
“Le modifiche unilaterali dei contratti, seppur previsti dalla normativa che ne regola le dinamiche, arrivano al consumatore in maniera del tutto inadeguata: l’utente riceve una semplice lettera ordinaria dove, tra le varie informazioni, viene comunicato il cambio unilaterale della tariffa. Il consumatore, in questo modo, si accorge del cambio di tariffa solo a bolletta ricevuta quando ormai non è possibile più fare nient’altro se non pagare.
Stiamo verificando i prezzi applicati che vanno da 1,60 euro fino a 2,59 euro al mq per le utenze del gas.
Come Adiconsum abbiamo già avviato una procedura di sollecito ad Arera, perché intervenga rapidamente obbligando i gestori a trasmettere per tempo ai propri clienti una informativa chiara e trasparente sulle modifiche unilaterali che verranno applicate. Tale
comunicazione deve però essere trasmessa mediante raccomandata perché le comunicazioni mezzo posta ordinaria, come quelle inviate ad oggi, o vengono smarrite o in ogni caso non sono chiare ed efficaci.
Alle Istituzioni e alla politica chiediamo di promuovere una normativa che stabilisca un prezzo massimo del costo energetico o in alternativa un parametro che regoli l’aumento massimo della tariffa attraverso un indicatore come ad esempio avviene per l’indice IPCA di regolazione dei salari.
In secondo luogo, chiediamo la riduzione della tassazione sulle bollette che, ricordiamo, dal 2024 tornerà al 22%, cosa che farà lievitare ulteriormente le bollette in un periodo di forti consumi”
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