Al via il nuovo progetto europeo Be Bop rivolto ai Cae

Milano, 16.12.2015

 
Migliorare i processi di informazione, consultazione e partecipazione dei lavoratori, attraverso il rafforzamento della cooperazione transnazionale tra i delegati. Realizzare una raccolta di informazioni ed esperienze sulla reale situazione in cui si trovano oggi i Cae e quindi proporre interventi per migliorarne l’efficacia. E ancora:  realizzare una piattaforma virtuale transnazionale in cui condividere tutti i materiali e per incoraggiare lo scambio di informazioni e buone pratiche. Sono solo alcuni degli obiettivi del progetto europeo biennale “Be Pop. Intraprendere buone operazioni per i Cae”, che ha preso il via il 10 dicembre scorso sotto la guida del dipartimento Internazionale della Cisl Lombardia, che ne è capofila.  “Con il progetto Be Pop – spiega Miriam Ferrari, responsabile dipartimento internazionale Cisl Lombardia – vogliamo portare avanti un lavoro comune consolidato tra i partner di precedenti azioni congiunte sui temi dell’informazione, consultazione e partecipazione dei lavoratori, con l’obiettivo di migliorare l’efficacia globale e le capacità dei rappresentati dei Comitati aziendali europei attuali e futuri”. In collaborazione con Cgil e Uil Milano-Lombardia, con i sindacati di Francia, Spagna e Romania e con il sostegno della Ces e di Industriall, Be Bop prevede anche la realizzazione di un percorso di formazione transnazionale dei rappresentanti dei lavoratori, che punta a migliorare le competenze sui Cae e diritti di informazione, consultazione e partecipazione e creare le condizioni e sensibilità per una reale solidarietà tra i lavoratori e per una condivisione strategica e di comportamenti che rinforzi ed estenda la pratica del dialogo sociale in Europa. Al termine del progetto si terrà un evento transanzionale finale pubblico, per presentare e diffondere i risultati del lavoro svolto.