Atm, accordo coi sindacati: no allo spacchettamento

Milano, 6.4.2017
 
Accordo raggiunto tra Comune di Milano e sindacati di Atm, che ieri mattina hanno indetto quattro ore di sciopero che hanno paralizzato la città. Dopo sei ore di vertice a Palazzo Marino, ieri sera è stata siglata l’intesa  che, come sollecitato dalla Fit Cisl, prevede la riunificazione dei servizi della mobilità. Il Comune si impegna a garantire i livelli di occupazione attuale, in caso di gara pubblica e anche di affidamento diretto. Un altro principio che sarà garantito sarà quello dell’unitarietà del servizio, quindi non ci sarà lo spacchettamento temuto dai lavoratori. Ci sarà una gestione unitaria dei servizi della mobilità accessori, per garantire il perimetro del servizio e l’occupazione di tutti i lavoratori in essere. Le modalità di affidamento, se con gara o in house verranno definite 
anche attraverso il proseguimento del tavolo di confronto che ha preso il via ieri. 
"Sono soddisfatto – commenta Giovanni Abimelech, segretario generale Fit Cisl Lombardia – un grande passo avanti rispetto alla proposta che ci era stata fatta in Prefettura”. “Vogliamo che il servizio resti così com’è – aggiunge – e quindi non solo il trasporto pubblico locale, anche la sosta, i parcheggi, tutto quello che è mobilità dobbiamo garantirlo come oggi. Atm è un modello da esportare, non da spacchettare”.