Collaboratori, Felsa Cisl: rendere strutturale l’indennità di disoccupazione

Milano, 11.2.2017
 
Sono 70.000 lavoratori in Lombardia (300.000 a livello nazionale) interessati dall’indennità di disoccupazione per i collaboratori (Dis-Coll). Questa forma di sostegno al reddito, rivolto a chi ha un rapporto di lavoro parasubordinato, viene finanziata dalla fiscalità generale e negli utimi anni è sempre stata prorogata, offrendo così una minima tutela economica ai collaboratori che perdevano il loro posto di lavoro. Ieri l’Inps ha comunicato che la Dis-Coll non è stata oggetto di proroga in relazione agli eventi di disoccupazione intervenuti dal primo gennaio 2017. Immediata la reazione dei sindacati. “E’ una situazione inaccettabile – ha dichiarato Daniel Zanda, segretario generale Felsa Lombardia – perché lascia migliaia di persone con un contratto per sua natura temporaneo senza una tutela in caso di disoccupazione. Chiediamo il rifinanziamento della Dis-Coll e che venga avviato un percorso per renderla strutturale all’interno della Gestione Separata dell’Inps: tra attivo di esercizio e aumento delle aliquote contributive i soldi non mancano”. In serata il ministro del Lavoro Giuliano Poletti ha dichiarato che il governo è impegnato per una soluzione che passerà per una norma del Milleproroghe, per avere poi una misura strutturale nel testo sul lavoro autonomo non imprenditoriale all’esame della Camera.