Expo, Cisl Lombardia e Cisl Reti lanciano Forum Internazionale lavoro

 

Milano, 4.4.2014
 
Gli attori sociali, coinvolti nell’attuale trasformazione del lavoro nella società globale, percepiscono la complessa interdipendenza che lega le realtà locali alle attuali dinamiche nazionali, europee ed internazionali dei mercati industriali e finanziari. Si avverte, così, l’esigenza di una proposta culturale e formativa di ampio respiro volta a realizzare una partecipazione attiva degli attori sociali per favorire lo sviluppo economico, nella convinzione di dover contribuire con ciò a un processo di avanzamento, personale e collettivo, della società contemporanea.
E’ per questo che Cisl Reti e le tre Federazioni che ne fanno parte (Fit, Fistel e Flaei), d’intesa con la Cisl Lombardia e la Fondazione Enèrgeia, promuoveranno  il “Forum Internazionale del lavoro” nell’ambito delle iniziative dell’Expo 2015 di Milano. Legandosi al percorso culturale già compiuto dalle due edizioni del Festival Internazionale del Lavoro a Rocca di Papa (RM), il Forum internazionale del lavoro, si affiancherà ad ExpoTraining – la fiera della formazione – ed Expo Lavoro&Sicurezza che ospiteranno il forum eleggendo Milano quale “Capitale della formazione del lavoro e della sicurezza”, un riferimento per tutta l’Europa del sud e il bacino mediterraneo. Il programma del Forum Internazionale del lavoro prevede due appuntamenti  internazionali, il primo dei quali si svolgerà a Milano il 1, 2 e 3 ottobre 2014, cui seguiranno altre articolate iniziative comunicative e divulgative, per concludersi con il secondo appuntamento internazionale previsto per i giorni 3, 4 e 5 giugno 2015.
L’iniziativa intende sostenere il valore del lavoro nei processi industriali italiani ed internazionali attraverso una attiva partecipazione delle parti sociali a sostegno dello sviluppo, mettendo a fuoco: il nesso tra politiche per lo sviluppo e il radicamento territoriale degli attori sociali per dar vita alla crescita di una economia civile e solidale; la dimensione strategica di un capitalismo associativo (anche con l’utilizzo dei Fondi Pensione dei lavoratori) per alimentare i processi partecipativi; l’esigenza di una nuova governance nelle Imprese, a partire dalle Reti, per uno sviluppo sostenibile; una formazione mirata nelle Aziende e nel territorio a livello nazionale e  internazionale. Expo “Formazione, Lavoro e Sicurezza” rappresenterà una proposta culturale e sociale innovativa di elevato profilo nel più vasto contesto dell’appuntamento mondiale milanese, un momento essenziale della progettualità socio industriale italiana che costituirà anche l’occasione per manifestare la vitalità della Rappresentanza sociale del lavoro come risorsa per il bene comune.