Milano, 15.9.2009
Friulano d’origine (era nato a Montereale Valcellina nel 1940) e milanese d’adozione (a partire dal 1957) Beno
Fignon ha iniziato la sua attività sindacale come delegato nella sede centrale Dalmine a Milano impegnandosi poi nella Fim fino all’età della pensione. Non è stato soltanto un sindacalista. “Mi si qualifica come creativo – si legge nelle prime pagine del libro in cui racconta la sua esperienza sindacale (Lei domani sciopera?) – in quanto mi occupo di scrittura, poesia, musica, giornalismo, grafica, fotografia, ecc. Diciamo che l’ambito sindacale , in generale, non ha specifiche iniziative per questi settori culturali, ma li ha sempre considerati come naturali alleati in sintonia con l’azione sindacale emancipatrice”.
Di seguito una testimonianza di Beno Fignon, pubblicata sul sito della Fim Cisl.