Venerdì 13 ottobre 2023, alle ore 12.20 è andata in onda su Radio Marconi, nella rubrica “RadioLavoro”, l’intervista a Fabio Nava, Segretario Organizzativo e Amministrativo CISL Lombardia, il quale ha parlato della “Festa della Partecipazione” e della proposta di Legge di iniziativa popolare CISL per la partecipazione attiva dei lavoratori nelle aziende.
Di seguito alcune sue dichiarazioni:
“Le due giornate della Festa della Partecipazione hanno fanno parte di un percorso che è iniziato ad aprile e terminerà fine novembre e sono state un momento per spiegare le grandi potenzialità che noi vediamo in questa nostra iniziativa, la raccolta firme per la Legge di iniziativa Popolare sulla partecipazione, in tutti i luoghi di lavoro, in tutti i territori e in tutte le province della Lombardia”
“Questa proposta di Legge è un’iniziativa che parte da molto lontano perché è fortemente incardinata nell’articolo 2 dello Statuto della CISL, ma anche nell’articolo 46 della Costituzione italiana, in cui i nostri padri fondatori richiamano la partecipazione dei Lavoratori nelle imprese come un diritto; la proposta quindi parte da questi due capisaldi e di fatto prova a dare un aggiornamento alla democrazia economica del Paese, prova a democratizzare, umanizzare e rendere ancor più efficiente il sistema di relazioni industriali che abbiamo in Italia”
“Questa proposta è molto corposa e molto dettagliata perché parliamo di 22 articoli e al suo interno ci sono più di 30 esempi di partecipazione già attiva e fruttuosa, non sono in Italia, ma anche in Germania, in Francia e in Spagna, per questo pensiamo che sia un’occasione da cogliere e da non perdere”
“Le 4 forme di partecipazione promosse con questa proposta di legge sono: una partecipazione gestionale, che, a mio avviso, significa invitare anche i lavoratori e credere nella propria impresa, attraverso una cogestione nei consigli di amministrazione di sorveglianza; una partecipazione finanziaria, ovvero il concreto aumento dei redditi, in un momento come questo dove siamo davvero di fronte a diverse crisi e le famiglie fanno fatica ad arrivare alla fine dei mesi; una partecipazione consultiva, che oggi quanto mai diventa particolarmente importante, e una partecipazione organizzativa”
Per ascoltare l’intervista completa: