K-Flex denunciata per comportamento antisindacale

Milano, 12.4.2017
 
Femca Cisl, Filtem Cgil e la Rsu di K-flex passano alle carte bollate e annunciano l’avvio delle procedure per denunciare l’azienda di "condotta antisindacale". Lo si legge in una nota in cui i rappresentanti dei lavoratori chiedono l’annullamento della procedura di licenziamento collettivo a seguito del "mancato rispetto da parte dell’azienda dell’accordo del 28 dicembre 2016, dell’indisponibilità ad aprire una trattativa per discutere un piano industriale che preveda il mantenimento di un insediamento produttivo" a Roncello (Monza Brianza) e a seguito delle motivazioni riportate nella stessa procedura di licenziamento. Come conseguenza dell’atto viene sospeso lo sciopero iniziato lo scorso 24 gennaio e i lavoratori da domani si metteranno a disposizione dell’azienda per riprendere l’attività lavorativa. "Rimane – precisano i sindacati – lo stato di agitazione permanente" dei lavoratori di K-Flex, che "si riservano ogni iniziativa per continuare la mobilitazione (nella foto, il presidio davanti ad Assolombarda del 14 marzo scorso) per modificare la decisione aziendale di chiudere la produzione in Italia e licenziare i 187 lavoratori".