Oggi, venerdì 1 settembre 2023, è andata in onda su Radio Marconi FM 94.8, nella rubrica “RadioLavoro”, l’intervista a Marta Valota, Direttrice di Iscos Lombardia, in merito all’avvio della rassegna cinematografica “Labour Film Festival”, che si terrà presso il Cinema Rondinella di Sesto San Giovanni a partire da lunedì 4 settembre:
Qualche sua dichiarazione:
“Siamo giunti al diciannovesimo anno di una rassegna in cui CISL Lombardia e ACLI Lombardia credono moltissimo, utilizzando la settima arte per narrare il lavoro, ma non solo, anche i temi migratori, i diritti sociali e i diritti ambientali. Il valore di questa rassegna non è solo la selezione accurata dei film e dei titoli che vanno in scena, ma anche dei dibattiti e degli incontri di apertura e chiusura, a margine delle proiezioni: quest’anno avremo come ospiti persone come Gigi Mecchia, attore e protagonista del film di Alessandro Comodin ‘Gigi la legge’, i registi Alberto Gottardo e Francesca Sironi per il film ‘Fortuna granda’ e anche Eric Gandini, per il tema afterwork, in cui si affrontano interessanti questioni come quella dei tanti lavori che da qui a 15 anni andranno a scomparire per via dell’intelligenza artificiale e quella della necessità di ricostruirsi un’esistenza in questo mercato del lavoro sempre più labile e frammentato”
“Quest’anno il programma è davvero ricchissimo, a partire dalla prima serata di lunedì 4 settembre in cui, prima della proiezione del film ‘Californie’, ci sarà una presentazione con Save the Children dell’interessante rapporto sul lavoro minorile a Ragusa e a Latina, un tema molto caro al sindacato, che ha recentemente concluso una campagna ‘SOS caporalato’, facendo presente questo problema.
Giovedì 7 settembre verrà affrontato invece il tema del lavoro e dei cambiamenti climatici, con la proiezione di ‘Utama – la terra dimenticata’, un film di Grisi, che verrà anticipato da un collegamento con Carlos Herz, che è il direttore del Centro Bartolomé de Las Casas, che in Perù promuove il movimento dei difensori dei diritti umani e ambientali”.
“Nella rassegna verranno proiettati film famosi, come ‘Sì, chef – La brigade’, in cui si parlerà sì di lavoro, ma anche di migrazione e rimpatri, e ‘Afterwork’, dove si rifletterà sui lavori destinati a scomparire e su come reinventarsi un futuro nel nuovo mondo e nel mercato del lavoro che cambia”
Per consultare il programma completo dell’evento rimandiamo all’articolo dedicato.