Milano, 18.12.2015
A Natale vi è sempre un certo tasso di affollamento sul mercato cinematografico anche se una certa crisi del cinema ha influito negativamente sugli incassi. Vediamo allora quali possono essere le proposte per orientarsi in questo ginepraio di titoli.
Anzitutto due film si stanno candidando per un successo di pubblico: Star Wars: Episodio VII – Il risveglio della forza e Il ponte delle spie.
Il primo, diretto da J.J. Abrams, rappresenta il settimo episodio di una delle saghe di maggior successo nella storia della settima arte; quella di Guerre stellari. Si parla di una nuova era per quanto riguarda la serie … vedremo.
Il ponte delle spie è un film molto attuale diretto da Steven Spielberg che, raccontando la vicenda di un avvocato difensore in un processo che coinvolge una spia sovietica durante la guerra fredda, riflette profondamente sul tema della giustizia e sulla dignità dell’uomo.
Da segnalare invece un film già presente sui nostri schermi come lo spagnolo Perfect Day che parla della difficoltà di realizzare ideali umanitari in una zona di conflitti com’è la Bosnia del 1995 nonostante siamo alla vigilia del trattato di pace. Il regista Fernando León de Aranoa racconta la quotidianità di due soccorritori umanitari alle prese con il ripristino di un pozzo di acqua potabile inquinata dalla presenza di un cadavere, ma riesce a farne un film sulla guerra e sulla sua irrazionalità che nasce soprattutto dalla capacità degli uomini di rendere complesse anche le cose apparentemente semplici.
Bello e surreale anche il film di Jaco Van Dormael Dio esiste e vive a Bruxelles. Un regista che appare poco sui nostri schermi ma autore di splendidi film come L’ottavo giorno o Toto le héros – Un eroe di fine millennio. Questa favola parte da un’idea brillante: cosa succederebbe se gli uomini conoscessero la data della loro morte? Il Dio del film è un bisbetico crudele che governa il mondo da un computer e che, oltre ad avere perduto un figlio ribelle che si era circondato da 12 apostoli, ha una figlia. E proprio il pessimo rapporto con la ragazzina fa sì che essa fugga incontrandosi con la realtà. Un film pieno di colori e di invenzioni adattissimo per il Natale.
Restano da segnalare altre pellicole e soprattutto, essendo il periodo nel quale si portano al cinema i più piccoli, i film di animazione. Ma di questo ne parleremo la prossima settimana.