Povertà, Cgil Cisl Uil e Anci: promuovere approccio multidimensionale

Inviate all’assessore Locatelli alcune proposte in vista della definizione delle prossime linee regionali di di sviluppo di prevenzione e di contrasto alle povertà

Milano, 25.10.2021

Messo a dura prova dall’emergenza pandemica che ha indotto effetti economici negativi, il sistema di welfare lombardo potrebbe essere sottoposto ad un aumento dei rischi di povertà ed esclusione, nonostante un impianto regionale tradizionalmente resiliente.

E’ quanto rilevano Cgil, Cisl, Uil e Anci Lombardia, che nell’ambito del loro impegno comune per il contrasto delle fragilità, povertà e marginalità (sancito dall’accordo del 28 luglio scorso), nei giorni scorsi hanno scritto all’assessore regionale alla Famiglia e Solidarietà sociale, Alessandra Locatelli, avanzando alcune proposte in vista della definizione delle prossime linee regionali di di sviluppo di prevenzione e di contrasto alle povertà.

Le esperienze maturate nel corso degli anni in merito all’attuazione degli interventi di contrasto alla povertà in Regione Lombardia, permettono infatti a sindacati e Anci di trarre alcune indicazioni utili per migliorare l’efficacia delle policy.

Le proposte

• Favorire una più efficace interazione tra le misure regionali e nazionali, attraverso una ricomposizione degli interventi di prevenzione delle fragilità, di contrasto alla povertà e all’estrema marginalità.
• Promuovere all’interno degli indirizzi un approccio multidimensionale della povertà, anche in sinergia con gli assessorati di competenza.
• Assecondare una condivisione delle best practices così da rendere fruibili in modo uniforme le prestazioni sull’intero territorio regionale.
• Consentire un sistema di accesso semplificato per i soggetti beneficiari delle misure sociali regionali.

Nell’ottica di realizzare un accesso semplificato alle diverse misure regionali (sociali, abitative, sanitarie, della famiglia, del lavoro e della formazione), Cgil Cisl e Uil e Anci Lombardia ritengono utile un intervento coordinato degli assessorati interessati. E allo scopo di migliorare il sistema di presa in carico, propongono alla la Regione di integrare, a valere sul proprio bilancio, le risorse da finalizzare al rafforzamento dei servizi di contrasto alla povertà con le risorse del Fondo Sociale Europeo.


Di seguito anche il documento di Cgil, Cisl e Uil Lombardia di riflessioni e proposte per il perfezionamento delle policy in materia di contrasto alla povertà.

Proposte per la definizione delle Linee guida regionali 2021-2023 per il contrasto alla povertà