Riordino sanità lombarda, al via confronto sulle ricadute sul personale

Milano, 2.10.2015

Con la legge regionale 23/2015 è stato dato un profondo riassetto al sistema sociosanitario della Lombardia, che avrà ricadute su operatori, modelli organizzativi e servizi. In ragione di ciò il 26 settembre 2014 Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl regionali, unitamente alle loro confederazioni, hanno firmato un accordo per affrontare attraverso il confronto sindacale, tali ricadute. Con l’accordo siglato questo pomeriggio dai sindacati di categoria con Regione Lombardia, si dà di fatto avvio alla prima fase della riforma del welfare: si prevede da un lato l’avvio di un confronto a livello territoriale sulla mappatura dell’esistente relativamente a personale e servizi alla data del 29 agosto 2015, quando è entrata in vigore la legge 83, dall’altro il successivo confronto a livello regionale per sanare eventuali problematiche non risolte a livello locale. “Esprimiamo grande soddisfazione – commenta Antonio Tira, segretario generale Cisl Fp Lombardia – per un accordo con cui si avvia un confronto di condivisione che, auspichiamo, permetterà di governare le conseguenze sul personale della riorganizzazione del sistema socio sanitario regionale , a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori e dei servizi ai cittadini”.