Riprese estive

Milano, 1.9.2014
 
Tra le riprese estive sono da segnalare, tra gli altri film, uno uscito da qualche mese ad inizio stagione, è il caso Lunchbox, e chi ha invece trovato un significativo spazio pur nelle difficoltà di programmazione come  Gebo e l’ombra.
 
Lunchbox è un film indiano diretto dal regista Ritesh Batra, presentato a Cannes con grande successo di pubblico. Si tratta di una rigorosa commedia sentimentale  che ruota attorno ad un pranzo che Lla prepara quotidianamente al marito e fa recapitare attraverso un servizio di lunch box. Per un errore però da un certo momento in poi il pranzo viene mandato ad un altro uomo con conseguenze inimmaginabili. Il film si distacca dalla produzione classica indiana perché al tono leggero e divertente associa un rigore nell’analisi della vita e delle disillusioni dei due protagonisti che molte produzioni occidentali dovrebbero invidiare. Anche le notazioni sulla realtà del paese, raccontata attraverso le immagini, sono di un certo interesse.  Essendo poi un’opera prima merita indubbiamente una segnalazione.
 

 

Gebo e l’ombra, al contrario, è l’ultima fatica del patriarca della cinematografia mondiale Manoel de Oliveira che alla veneranda età di 104 anni (il film è stato girato due anni fa, ora il nostro veleggia verso i 106)  si permette di sorprendere per la lucidità nel descrivere la crisi economica che stiamo vivendo. Lo fa attraverso le discussioni che il vecchio Gebo intavola con gli amici che qui si ritrovano. Il film è tratto da un testo teatrale come lo sono molti di quelli girati dal regista e parla di denaro e della sua mancanza. Ampliando il tema della crisi il vecchio regista getta uno sguardo anche sui figli e sul mancato riconoscimento delle potenzialità umane e del talento perché il successo anche economico è spesso incompatibile con esso.