Sanità, avviato confronto Regione-sindacati sul Pdl di riforma

 Milano, 8.5.2015

 
Avviato il confronto tra sindacati e Regione sul Pdl della riforma sanitaria. Nell’incontro tenutosi con il presidente di Giunta e degli assessorati alla Salute e alla Famiglia è stato fissato un calendario di riunioni con gli assessorati, per declinare i contenuti dell’intesa nel progetto di legge. “Ad oggi è importante affrontare il recepimento dei contenuti dell’intesa dello scorso settembre, soprattutto sui temi della governance, di un riequilibrio tra ospedale e territorio per assicurare continuità delle cure alle persone, della valorizzazione del lavoratori e dello sviluppo professionale – sottolinea Osvaldo Domaneschi, segretario generale Cisl Lombardia -. In un momento di difficoltà come quello che stanno vivendo le famiglie è necessario e riteniamo si debba dedicare una particolare attenzione al dal tema della compartecipazione alla spesa  sanitaria”. “Nel corso dell’incontro – aggiunge – abbiamo ribadito che il sistema di compartecipazione, combinato con il sistema di esenzioni deve essere  equo, sostenibile e coerente con l’esigenza di assicurare i Livelli essenziali di assistenza  per tutti i cittadini”. Per la Cisl Lombardia  è  prioritaria  l’eliminazione del super ticket,  che costa ai cittadini lombardi 135 milioni di euro l’anno,  e l’incremento della quota sanitaria delle rette per ridurre il costo dei ricoveri degli anziani non autosufficienti sostenuto dalle famiglie.
Il super ticket, aumentando il costo delle prestazioni coperte dal Servizio sanitario, di fatto ne ha provocato la diminuzione in termini di richieste (-17,20% in media in un anno).  
“Rischia di venir compromessa la garanzia dei livelli di assistenza che nonostante siano formalmente assicurati, vengono di fatto superati da pesanti misure di compartecipazione – conclude Domaneschi -. Considerando quanto avevamo quindi convenuto con l’intesa dello scorso settembre, attendiamo dalla presidenza  il rispetto degli impegni assunti”.