Milano, 11.05.2015
La commedia francese lascia ancora il segno con questo film diretto dal regista belga Lucas Belvaux, noto attore che aveva girato oltre 10 anni fa una trilogia di film nei quali la stessa vicenda veniva raccontata in modo comico, drammatica o come film poliziesco. Sarà il mio tipo? racconta del rapporto di un professore di filosofia con una parrucchiera e della barriera culturale che si frappone nella loro storia d’amore. Il film va al di là del puro racconto dei luoghi comuni sulle diversità per entrare nella riflessione in merito ai rapporti di classe tra un protagonista calcolatore intellettuale ed una donna che invece crede nell’amore con una sensibilità ben diversa. Quindi un film, splendidamente interpretato da Émilie Dequenne (la protagonista di Rosette dei fratelli Dardenne) che toglie la maschera a certa borghesia intellettuale per approfondire la sostanza delle relazioni umane e riflettere sul significato dell’intelligenza che va ben oltre la cultura di appartenenza. Va purtroppo registrato che, pur avendo goduto di una buona distribuzione in sala, gli incassi si stanno rilevando decisamente insufficienti ed è un vero peccato.